mercoledì 28 febbraio 2024

Confermata l'acquisizione di Vodafone da parte di Swisscom

L'operatore di telecomunicazioni svizzero Swisscom intende acquistare la divisione italiana dell'operatore di telefonia mobile Vodafone. Vodafone Italia sarà acquisita per 8 miliardi di euro e sarà fusionata con la propria controllata italiana Fastweb, ha annunciato Swisscom mercoledì. In questo modo si creerà il secondo operatore di telecomunicazioni più grande d'Italia dietro al leader di settore TIM. L'accordo non è ancora stato firmato, ma i negoziati sono molto avanzati.

Il nuovo gruppo avrà un fatturato di circa 7 miliardi di euro e più di 8000 dipendenti, si è aggiunto. Fastweb e Vodafone Italia si integreranno bene, secondo il comunicato. Fastweb è forte nella rete fissa, mentre Vodafone è specializzata nella telefonia mobile. Ci sono poche sovrapposizioni, ha continuato a scrivere la società svizzera. L'acquisizione avrà impatti positivi sul dividendo e sul flusso di cassa libero di Swisscom.

venerdì 22 dicembre 2023

Offerta di Iliad verso Vodafone Italia in analisi

Macchia si staglia sulle Tlc italiane dopo l'offerta di Iliad a Vodafone. Secondo nuovi sospetti, Swisscom sta studiando una controproposta per il matrimonio tra Fastweb e Vodafone. Non sia escluso che Fastweb possa mostrare interesse nel rilevamento di asset superflui in caso di fusione Vodafone-Iliad come richieste che potrebbero essere indicati dall'Autorità della Concorrenza europea per concedere la via libera alla fusione. Questi asset potrebbero includere le frequenze 5G sulla banda 700 MHz e alcuni segmenti di clientela considerando la concentrazione di quota di mercato che si determinerebbe (circa il 37% riferito sulle sim sul totale del 30 giugno, di cui il 9,4% Iliad e il 27,4% Vodafone).


"Un matrimonio Vodafone-Iliad con Fastweb congiunti remedy taker - secondo gli analisti di Intermonte - potrebbe essere chiaramente favorevole per Tim". Per guadagnare massa critica e raggiungere una quota di mercato adeguata, Fastweb "potrebbe guardare con maggiore interesse ad un'offerta convergente con il fisso (ovvero serve attualmente 2,6 milioni di famiglie utenze)" e basata sulla qualità del servizio, anziché sfruttare il gambetto prezzo con una strategia dirompente simile a quella attuata in questi anni da Iliad". Questa strategia, secondo gli esperti, sembrerebbe "specialmente sensata considerando la necessità futura di Fastweb di investire in una rete mobile completamente posseduta". Per Tim, la raccomandazione è acquisto e il target price è pari a 0,42 euro per azione. Ma questo "non include l'upside di 0,25 euro ad azione", legato al possibile re-rating di Tim Consumer (ovvero oggi negativa di 1,3 miliardi).


E si sta muovendo anche WindTre che entro febbraio dovrà cedere il 60% della sua rete mobile a Eqt. Se alla fine l'offerta di Iliad per Vodafone prevalesse, gli analisti vedrebbero di buon occhio anche un matrimonio tra Fastweb e WindTre, che già oggi condividono buona parte dell'infrastruttura mobile, un gruppo che con le frequenze 700 MHz di nuovo in competizione, diventerebbe un temibile concorrente.


L'offerta di Iliad valuta Vodafone Italia a 10,45 miliardi di euro (Enterprise Value, EV). Vodafone avrebbe il 50% del capitale sociale di NewCo, insieme a un pagamento in contanti pari a 6,5 miliardi di euro e ad un finanziamento soci per 2,0 miliardi di euro destinato a garantire un allineamento a lungo termine. L'equity value della partecipazione di Vodafone in NewCo al closing è valutato 1,95 miliardi di euro.

lunedì 18 dicembre 2023

Iliad propone joint venture a Vodafone Italia

 Iliad tenta nuovamente la strada con Vodafone Italia, ma questa volta non attraverso un'acquisizione, bensì attraverso una joint venture. La comunicazione è stata fatta dal gruppo francese di telecomunicazioni, che ha proposto a Vodafone di unire le attività italiane delle rispettive filiali. 

Nell'ambito di quest'operazione, Vodafone Italia viene valutata 10,45 miliardi di euro, e il gruppo guidato dall'amministratore delegato Margherita Della Valle riceverebbe 8,5 miliardi di euro in denaro contante e finanziamento soci.

Secondo la proposta di Iliad, "Vodafone Italia viene valutata 10,45 miliardi di euro (Enterprise Value, EV). Vodafone otterrebbe il 50% del capitale sociale della Nuova Società (NewCo), insieme a un pagamento in contanti di 6,5 miliardi di euro e a un finanziamento soci di 2 miliardi di euro finalizzato a garantire un allineamento a lungo termine. Il valore di equità della partecipazione di Vodafone in NewCo al momento della chiusura è stimato in 1,95 miliardi di euro".

Per quanto riguarda Iliad, il suo EV per la costituzione della NewCo viene stimato a + 4,5 miliardi di euro. Di conseguenza, "Iliad otterrebbe il 50% del capitale sociale della NewCo, insieme a un pagamento in contanti di 500 milioni di euro e a un finanziamento soci di 2 miliardi di euro".

Per quanto riguarda la valutazione, "sulla base dell'EBITDAaL stimato per Vodafone Italia di 1,34 miliardi di euro per l'esercizio 2024 (secondo il consenso dei broker), l'operazione proposta implica un multiplo dell'EBITDAaL di 7,8x, che è superiore al multiplo dell'EBITDAaL di 7,1x offerto da Iliad nella sua offerta di 11,25 miliardi di euro di febbraio 2022".

Inoltre, Iliad avrebbe il diritto di opzione (call option) sulla partecipazione di Vodafone in NewCo, con la possibilità di acquistare ogni anno il 10% del capitale azionario di NewCo ad un prezzo per azione pari al valore di equità al momento della chiusura. Se Iliad decidesse di esercitare tutte le opzioni call, ciò genererebbe ulteriori 1,95 miliardi di euro di liquidità per Vodafone. Il finanziamento dell'operazione è supportato dalle principali banche internazionali.

In termini di vantaggi, "l'entità combinata genererebbe un fatturato di circa 5,8 miliardi di euro e un EBITDAaL di circa 1,6 miliardi di euro per l'esercizio finanziario conclusosi nel marzo 2024. Inoltre, beneficerebbe di sinergie annuali previste di oltre 600 milioni di euro in opex + capex".

Con questo, arriva il primo colpo di un possibile consolidamento sul mercato italiano, dove convivono 5 grandi operatori di rete mobile (Telecom Italia, Vodafone Italia, Wind Tre, Iliad e Fastweb), oltre a una serie di operatori virtuali (in primo luogo Poste italiane) e a 10 fornitori di banda larga fissa. L'attenzione del mercato era puntata su Vodafone. La CEO Margherita Della Valle, sotto pressione per migliorare la redditività, aveva dichiarato il mese scorso durante la presentazione dei risultati che il gruppo britannico stava rivedendo le opzioni per le sue attività in Italia, l'ultimo dei tre mercati europei in difficoltà che, secondo lei, dovevano essere risolti.

Nel frattempo, dopo l'offerta di 11,25 miliardi di euro per l'acquisizione di Vodafone Italia, respinta lo scorso anno, Xavier Niel, fondatore e proprietario di maggioranza di Iliad, ha acquisito una partecipazione del 2,5% in Vodafone attraverso un veicolo di investimento. La mossa di Vodafone finisce per anticipare anche un altro possibile scenario, dato che ci sono stati contatti, mai confermati ma riportati dal Sole 24 Ore, tra Swisscom e il gruppo Vodafone per un'operazione in Italia, che coinvolgerebbe Vodafone e la sua controllata Fastweb, del gruppo svizzero.

domenica 10 dicembre 2023

Nuova migrazione Fastweb, su rete Vodafone.

Fastweb, uno dei principali provider di servizi di telecomunicazioni in Italia, potrebbe essere interessato ad una possibile migrazione sulla rete di Vodafone per diversi motivi.

In primo luogo, l'unione tra Fastweb e Vodafone potrebbe offrire una sinergia di competenze e risorse che consentirebbe alle due società di offrire ai propri clienti una migliore qualità dei servizi. Entrambe le aziende hanno esperienza nel settore delle telecomunicazioni e una solida infrastruttura di rete, e la combinazione di queste risorse potrebbe portare ad una rete più efficiente, affidabile e veloce.

Inoltre, la migrazione su rete Vodafone potrebbe portare vantaggi in termini di copertura geografica. Vodafone ha una vasta rete di copertura in tutta Italia, comprese aree geografiche remote o meno densamente popolate. Questo permetterebbe a Fastweb di estendere la sua copertura al di fuori delle grandi città e fornire servizi ad un numero maggiore di clienti.

Un altro vantaggio potrebbe essere la diversificazione delle offerte di servizi per i clienti. Migrando sulla rete di Vodafone, Fastweb potrebbe beneficiare dell'accesso a un'ampia gamma di servizi e prodotti di telecomunicazioni particolarmente apprezzati dai clienti di Vodafone, come ad esempio le soluzioni di telefonia mobile.

Infine, la migrazione su rete Vodafone potrebbe portare vantaggi economici per entrambe le società. Fastweb potrebbe beneficiare dei costi operativi ridotti derivanti dalla condivisione di infrastrutture e risorse con Vodafone, mentre quest'ultima potrebbe aumentare i propri introiti attraverso l'affitto della propria rete a Fastweb.

In conclusione, Fastweb potrebbe essere interessata ad una possibile migrazione sulla rete di Vodafone per sfruttare le sinergie e le competenze delle due società, ampliare la propria copertura geografica, diversificare le offerte di servizi e beneficiare di vantaggi economici. Una simile unione potrebbe portare a un'esperienza migliorata per i clienti di entrambe le società e ad un rafforzamento della presenza sul mercato delle telecomunicazioni in Italia.

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Swisscom in fase di acquisizione Vodafone Italia

Da diverse settimane circola una voce secondo cui Fastweb S.p.A., una società italiana di proprietà del colosso svizzero Swisscom, starebbe "esplorando" la possibilità di acquisire gli asset italiani di Vodafone. Lo scorso anno, Vodafone aveva rifiutato un'offerta di 11,25 miliardi di euro da un consorzio supportato da Iliad e Apax Partners, dichiarando che non era nell'interesse degli azionisti.


Questi rumors di mercato, inizialmente riportati da Bloomberg due settimane fa, citando fonti anonime, sono stati confermati da DDay che ha trovato "più di un fondo di verità" nelle indiscrezioni.


Secondo quanto riportato da DDay, l'accordo tra Fastweb e Vodafone Italia sarebbe già in una fase avanzata. Fastweb avrebbe già firmato un accordo di riservatezza (NDA) per accedere a tutta la documentazione riservata di Vodafone Italia, al fine di preparare e finalizzare l'offerta.


L'interesse di Fastweb è diventare un operatore integrato sia nel settore fisso che mobile, concentrandosi principalmente sull'infrastruttura di Vodafone Italia, una delle più importanti del Paese. I clienti consumer di Vodafone Italia potrebbero essere rivenduti a Iliad. Secondo gli ultimi risultati semestrali, Vodafone conta attualmente 17.463.000 clienti mobili in Italia, registrando un calo del 2,19% rispetto al Q2 2023 e dell'1,19% rispetto al Q1 2024.


Il mercato italiano delle telecomunicazioni è uno dei più competitivi e sta attraversando importanti cambiamenti. Di recente, il Consiglio di Amministrazione di TIM ha accettato di vendere la propria attività di telefonia fissa alla società di investimento KKR per 22 miliardi di euro. Si prevede che l'operazione si perfezioni entro l'estate del 2024.


All'inizio di novembre, la CEO di Vodafone Italia, Margherita Della Valle, aveva dichiarato agli investitori di essere in fase di valutazione di diverse opzioni per la filiale italiana, considerando i risultati deludenti. L'aumento del debito e i bassi parametri di performance stanno suscitando preoccupazioni tra gli investitori. 

lunedì 30 dicembre 2019

Fastweb migra su rete Wind-3?

Rieccoci dopo tanto tempo con una nuova migrazione.
In Fastweb sono intenzionati ed effettuare un nuovo cambio operatore? Trattandosi di MVNO devono sempre appoggiarsi su rete di altri, ma questo passaggio da TIM a Wind-3 non mi convince, qualitativamente parlando.
Finora FW ha avuto prezzi competitivi ed una politica procliente estremamente corretta, ma questa indiscrezione potrebbe creare qualche ripensamento. Almeno, io personalmente ne sto avendo. Attendiamo....

lunedì 6 febbraio 2017

Fastweb migra su rete TIM

Ormai è successo due settimane fa. Da lunedì 23/1 la rete mobile di Fastweb è ufficialmente passata da rete 3 (windtre, h3g) a rete TIM, con tariffe estremamente competitive (per i già abbonati su rete fissa). Vale la pena dare un'occhiata.
Le SIM fornite sono già 4G ed il passaggio a 5G (futura implementazione sarà gratuita).

Il vantaggio principale del passaggio da rete 3 a rete TIM è l'eccellente copertura che offre quest'ultima.

Le offerte più interessanti sono i 500 minuti, 500 messaggi e 3Gb a 6 euro ogni 30 giorni e i 250 minuti, 250 messaggi e 6Gb a 6 euro ogni 30 giorni.