La Commissione europea ha autorizzato l'acquisizione di Vodafone Italia da parte di Swisscom, secondo le disposizioni relative alle sovvenzioni estere. La conferma proviene direttamente dalla compagnia svizzera di telecomunicazioni. L'operazione, nel suo complesso, avrà un valore di 8 miliardi di euro. Lo scorso maggio, sia la Commissione federale della concorrenza (Comco) della Svizzera sia la presidenza del Consiglio dei ministri italiano avevano già dato il loro via libera incondizionato, pronunciandosi sulla questione nell'ambito della legislazione conosciuta come "golden power".
L'operazione è ancora in attesa di ulteriori approvazioni normative, tra cui quella dell'Antitrust italiano. Questa autorità ha recentemente avviato un'indagine approfondita per esaminare l'acquisizione in base alle normative italiane relative al controllo delle operazioni di concentrazione. L'Agcom intende valutare una possibile minaccia per i consumatori, poiché l'operazione potrebbe ostacolare significativamente la concorrenza effettiva. In particolare, ci sono preoccupazioni riguardo alla creazione o al rafforzamento di una posizione dominante, come evidenziato in una nota ufficiale dell'autorità stessa. A marzo, Swisscom aveva annunciato di aver firmato accordi vincolanti per l'acquisizione del 100% di Vodafone Italia, la filiale del gruppo britannico Vodafone, con l'intento di integrare le attività con quelle della propria controllata italiana, Fastweb.